Coperte per senza dimora

Rifugi mobili per la notte

Gruppi di insegnamento

Progetto delle Borse lavoro

Sleep Pod – la nascita di un progetto innovativo

COSA SONO STATI GLI SLEEP POD?

Nell’inverno del 2022/2023, Sheep Italia ha introdotto il progetto Sleep Pod, affiancandolo alla consolidata iniziativa “Coperte per persone senza dimora”. Grazie alla collaborazione con un’associazione inglese, abbiamo acquistato 70 Sleep Pod, un rifugio portatile capace di mantenere il calore fino a -6°C, destinato a chi vive in strada in condizioni di freddo estremo.

UN PROGETTO SPERIMENTALE E PIONIERISTICO

Il nostro investimento di 3.650 euro è stato un passo importante per migliorare ulteriormente i nostri interventi in strada. Gli Sleep Pod rappresentavano una soluzione temporanea ma concreta per offrire riparo a chi ne aveva più bisogno, sottolineando il nostro principio cardine: offrire il meglio, e non solo ciò che è di scarto, alle persone più vulnerabili.

COME ABBIAMO DISTRIBUITO GLI SLEEP POD

Abbiamo distribuito gli Sleep Pod a gruppi e associazioni in tutta Italia, che li hanno poi consegnati direttamente alle persone senza dimora del loro territorio. Attraverso un monitoraggio costante, abbiamo valutato l’efficacia del progetto e abbiamo imparato molto, gettando le basi per quello che oggi è diventato il progetto Sheep Dream – Rifugi Mobili per la Notte.

VERSO IL FUTURO: SHEEP DREAM

L’esperienza del progetto Sleep Pod ha aperto la strada a un’evoluzione naturale: gli Sheep Dream. Questo nuovo progetto si basa sugli insegnamenti tratti dall’esperimento iniziale, migliorando ulteriormente l’efficacia dei rifugi mobili che offriamo alle persone senza dimora.

Per gruppi e associazioni: spiegazione tecnica su come usare uno Sleep Pod

Sleep Pod – la nascita di un progetto innovativo

COSA SONO STATI GLI SLEEP POD?

Nell’inverno del 2022/2023, Sheep Italia ha introdotto il progetto Sleep Pod, affiancandolo alla consolidata iniziativa “Coperte per persone senza dimora”. Grazie alla collaborazione con un’associazione inglese, abbiamo acquistato 70 Sleep Pod, un rifugio portatile capace di mantenere il calore fino a -6°C, destinato a chi vive in strada in condizioni di freddo estremo.

UN PROGETTO SPERIMENTALE E PIONIERISTICO

Il nostro investimento di 3.650 euro è stato un passo importante per migliorare ulteriormente i nostri interventi in strada. Gli Sleep Pod rappresentavano una soluzione temporanea ma concreta per offrire riparo a chi ne aveva più bisogno, sottolineando il nostro principio cardine: offrire il meglio, e non solo ciò che è di scarto, alle persone più vulnerabili.

COME ABBIAMO DISTRIBUITO GLI SLEEP POD

Abbiamo distribuito gli Sleep Pod a gruppi e associazioni in tutta Italia, che li hanno poi consegnati direttamente alle persone senza dimora del loro territorio. Attraverso un monitoraggio costante, abbiamo valutato l’efficacia del progetto e abbiamo imparato molto, gettando le basi per quello che oggi è diventato il progetto Sheep Dream – Rifugi Mobili per la Notte.

VERSO IL FUTURO: SHEEP DREAM

L’esperienza del progetto Sleep Pod ha aperto la strada a un’evoluzione naturale: gli Sheep Dream. Questo nuovo progetto si basa sugli insegnamenti tratti dall’esperimento iniziale, migliorando ulteriormente l’efficacia dei rifugi mobili che offriamo alle persone senza dimora.

Per gruppi e associazioni: spiegazione tecnica su come usare uno Sleep Pod

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