Il tour nel nord prosegue. Ieri notte giro del centro di Milano con i City Angels, che ringrazierò sempre e per sempre, e ai quali in rappresentanza di Sheep Italia ho lasciato 50 coperte e 5 Sleep Pod.
Ora vi racconto la storia di questa foto.
C’è un uomo, sveglio ma disteso. Gli racconto la storia delle nostre coperte, gliene mostro una e poi anche un’altra, per farlo scegliere. Biascica un po’, la vuole, ringrazia ma si capisce che l’alcol è un compagno di viaggio scomodo.
Gliela stendo addosso, gliela sistemo proprio bene. Sono soddisfatto di me. Poi ne chiede un’altra per il suo amico, che però non c’è. Non si capisce dove sia, e quando gli chiedo “lui dove dorme?” mi risponde “qui”.
Io penso: “Ehi, amico, lo so che mi stai prendendo per il culo. Magari la seconda coperta la vuoi per rivenderla, o magari hai davvero tanto freddo tu. Lo so, amico, la tua è una bugia di autodifesa, niente di male ma non sono nato ieri”.
E sorridendo gli do anche la seconda coperta, perché a me non la si fa ma in fondo sono anche buono. E ce ne andiamo.
Ripassiamo per caso tre ore dopo e lui è lì a dormire, con il suo amico accanto, ognuno con la propria coperta colorata addosso.
È lì che ho pensato: “Sono proprio un imbecille galattico”. E dentro di me gli ho chiesto scusa.
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Saverio
Presidente Sheep