Abbiamo incontrato il pasticcere, italiano e disoccupato da nove mesi causa Covid, che dorme in una tenda piccola e verde. Ha la disoccupazione ma era evidente che non gli bastasse, altrimenti non sarebbe stato in una tenda; vi dirò di più: ci sta che nella vita il pasticcere disoccupato e in tenda abbia fatto dellle scelte sbagliate. Io non lo so però me lo immagino, perché tutti noi facciamo qualche scelta sbagliata, ma chi non ha protezione sociale, e un po’ di sfortuna in più, finisce in una tenda, senza essere in un campeggio.
E’ capitato a lui ma sarebbe potuto capitare anche a me, a noi, me lo ripeto più spesso che riesco.
Facciamo un passo indietro.
Ieri sera come presidente di SHEEP ho accompagnato il gruppo della Croce Rossa di Bagno a Ripoli nel loro servizio notturno,
tra parentesi: GRAZIE, siete meravigliose e meravigliosi.
Avevo portato 15 coperte grandi e 20 piccole, ed è stata la diciassettesima distribuzione Sheep di quest’anno.
Prima di partire i volontari della Croce Rossa si sono divisi in squadre, e ogni squadra si è incaricata di girare una zona di Firenze.
Ogni squadra aveva un foglio con i nomi delle persone senza dimora da cui passare, con l’occhio sempre disponibile a nuovi incontri. Ogni squadra si è presa delle coperte e aveva anche delle scatole di cartone con gli “ordini” che le persone senza dimora avevano fatto loro la settimana precedente. Quando si dice creare un legame
Abbiamo distribuito le coperte fra le persone senza dimora. Qualcuno ha detto, con accento calabro: “Anche mamma mia faceva l’uncinetto, sono davvero belle, grazie”.
Ci siamo trovati alle 20:00 e siamo tornati in sede alle 1:00 di notte. Tanto tempo, soprattutto, perché con le persone senza dimora ci siamo fermati a parlare. E anche io mi sono dimostrato un bravo chiacchierone, del resto è anche il senso di SHEEP: dare accoglienza e calore alle storie che incontriamo.
Volontarie e volontari SHEEP: da settembre ricominceremo con la possibilità di inviarci coperte e quadratini. Trovate tutte le istruzioni sul nostro sito. Quest’anno, comunque, non abbiamo ancora finito le distribuzioni
IMPORTANTE: sostenete i progetti SHEEP con una donazione singola o una regolare: www.sheepitalia.it .
Viva la vita!