Coperte per senza dimora
Rifugi mobili per la notte
Gruppi di insegnamento
Progetto delle Borse lavoro
Borse lavoro – Novità 2022-2023
Ogni anno il progetto evolve e si arricchisce traendo spunto dalle verifiche che svolgiamo con le volontarie e i professionisti coinvolti. Le novità introdotte sono state molte e fortemente significative già in questo secondo anno di vita:
Insegnante professionale di sartoria
Durante gli stage dello scorso anno abbiamo conosciuto Irma, sarta, docente, e proprietaria di una piccola sartoria di alta qualità: è stato amore a prima vista. Raccogliendo le sollecitazioni delle volontarie, abbiamo deciso di coinvolgerla negli aspetti di progettazione e di supervisione del corso di sartoria riconosciuto dalla Regione Toscana. Irma ha svolto una formazione per le volontarie ed alcune ore insieme alle partecipanti realizzando l’ambizioso progetto di confezionare una gonna diversa per ogni donna, a seconda delle preferenze di ciascuna partecipante.
Percorso di gruppo con psicoterapeuta
All’inizio di gennaio si sono svolti tre incontri di gruppo coordinati dalla Psicoterapeuta Elisa Benvenuti alla presenza di mediatrici linguistiche che hanno supportato il dialogo e la comprensione delle tematiche affrontate. Si è parlato di TEMPO, FAMIGLIA e DESIDERI e al termine di ogni appuntamento le donne sono state coinvolte in laboratori per realizzare i simboli dei diversi incontri. Ogni donna ha poi avuto l’opportunità di fare due incontri personali con Elisa per restituire il proprio punto di vista sugli argomenti trattati. È stato un momento di grande crescita e presa di consapevolezza da parte di ciascuna donna ed è per questo che abbiamo scelto di far diventare questo spazio parte integrante del progetto “Borse Lavoro” proponendolo in tutte le prossime edizioni.
Percorso Trauma Release con fisioterapista
Per arricchire il progetto, nelle ultime fasi è stata coinvolta la figura di un fisioterapista che ha proposto un percorso con l’utilizzo della tecnica del “metodo TRE”, acronimo di trauma release exercise. L’obiettivo delle lezioni è stato strutturato per dare la possibilità alle partecipanti di entrare in contatto con il loro corpo e avere la possibilità, attraverso l’attivazione del tremore neurogeno, di superare i disturbi da stress post traumatici. Se dopo un trauma fisico o emotivo non si sperimenta il tremore questo può rimanere fissato nella memoria del corpo e creare un blocco muscolare che si può cronicizzare nel tempo. Col TRE si dà la possibilità al corpo di esprimere il trauma represso. A questo percorso hanno partecipato le donne del progetto e alcune volontarie e tutto il gruppo ha beneficiato degli effetti del trattamento.
Uscite e visite organizzate (Museo del tessuto di Prato)
Conoscere il territorio e le sue caratteristiche è una parte importante del percorso di integrazione sociale. Gran parte delle uscite sono state organizzate con lo scopo di rendere le partecipanti consapevoli delle opportunità che il nostro territorio propone. Le uscite sono anche l’occasione per rafforzare il gruppo e creare un ambiente accogliente e piacevole, oltre che a fornire un’esperienza formativa. Tra le uscite, una delle più apprezzate è stata quella effettuata al Museo del tessuto di Prato. La loro educatrice museale ci ha accompagnato nella storia della città di Prato e non solo, facendoci conoscere modalità inedite e rispettose dell’ambiente per la produzione dei tessuti. Il viaggio è stato interamente organizzato dalle partecipanti all’interno del corso di italiano e ognuna ha fatto autonomamente il biglietto alla stazione. Per qualcuna era la prima volta su un treno. È stata una giornata emozionante che non vediamo l’ora di rifare.
Borse lavoro – Novità 2022-2023
Ogni anno il progetto evolve e si arricchisce traendo spunto dalle verifiche che svolgiamo con le volontarie e i professionisti coinvolti. Le novità introdotte sono state molte e fortemente significative già in questo secondo anno di vita:
Insegnante professionale di sartoria
Durante gli stage dello scorso anno abbiamo conosciuto Irma, sarta, docente, e proprietaria di una piccola sartoria di alta qualità: è stato amore a prima vista. Raccogliendo le sollecitazioni delle volontarie, abbiamo deciso di coinvolgerla negli aspetti di progettazione e di supervisione del corso di sartoria riconosciuto dalla Regione Toscana. Irma ha svolto una formazione per le volontarie ed alcune ore insieme alle partecipanti realizzando l’ambizioso progetto di confezionare una gonna diversa per ogni donna, a seconda delle preferenze di ciascuna partecipante.
Percorso di gruppo con psicoterapeuta
All’inizio di gennaio si sono svolti tre incontri di gruppo coordinati dalla Psicoterapeuta Elisa Benvenuti alla presenza di mediatrici linguistiche che hanno supportato il dialogo e la comprensione delle tematiche affrontate. Si è parlato di TEMPO, FAMIGLIA e DESIDERI e al termine di ogni appuntamento le donne sono state coinvolte in laboratori per realizzare i simboli dei diversi incontri. Ogni donna ha poi avuto l’opportunità di fare due incontri personali con Elisa per restituire il proprio punto di vista sugli argomenti trattati. È stato un momento di grande crescita e presa di consapevolezza da parte di ciascuna donna ed è per questo che abbiamo scelto di far diventare questo spazio parte integrante del progetto “Borse Lavoro” proponendolo in tutte le prossime edizioni.
Percorso Trauma Release con fisioterapista
Per arricchire il progetto, nelle ultime fasi è stata coinvolta la figura di un fisioterapista che ha proposto un percorso con l’utilizzo della tecnica del “metodo TRE”, acronimo di trauma release exercise. L’obiettivo delle lezioni è stato strutturato per dare la possibilità alle partecipanti di entrare in contatto con il loro corpo e avere la possibilità, attraverso l’attivazione del tremore neurogeno, di superare i disturbi da stress post traumatici. Se dopo un trauma fisico o emotivo non si sperimenta il tremore questo può rimanere fissato nella memoria del corpo e creare un blocco muscolare che si può cronicizzare nel tempo. Col TRE si dà la possibilità al corpo di esprimere il trauma represso. A questo percorso hanno partecipato le donne del progetto e alcune volontarie e tutto il gruppo ha beneficiato degli effetti del trattamento.
Uscite e visite organizzate (Museo del tessuto di Prato)
Conoscere il territorio e le sue caratteristiche è una parte importante del percorso di integrazione sociale. Gran parte delle uscite sono state organizzate con lo scopo di rendere le partecipanti consapevoli delle opportunità che il nostro territorio propone. Le uscite sono anche l’occasione per rafforzare il gruppo e creare un ambiente accogliente e piacevole, oltre che a fornire un’esperienza formativa. Tra le uscite, una delle più apprezzate è stata quella effettuata al Museo del tessuto di Prato. La loro educatrice museale ci ha accompagnato nella storia della città di Prato e non solo, facendoci conoscere modalità inedite e rispettose dell’ambiente per la produzione dei tessuti. Il viaggio è stato interamente organizzato dalle partecipanti all’interno del corso di italiano e ognuna ha fatto autonomamente il biglietto alla stazione. Per qualcuna era la prima volta su un treno. È stata una giornata emozionante che non vediamo l’ora di rifare.